SEI UN DIPLOMATO ITP?

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Chi sono gli ITP

ITP è un acronimo che indica l'Insegnante Tecnico Pratico, un particolare profilo di docente che si distingue per le sue competenze di tipo tecnico-pratiche. Nello specifico, si tratta di un docente che insegna all'interno dei laboratori degli istituti tecnici secondari.

Gli ITP sono gli unici docenti che possono insegnare avendo solo il Diploma di scuola media superiore.

Come riportato nella Tabella B del D.P.R. 14 febbraio 2016 n. 19 "Regolamento classi di concorso", i diplomi considerati abilitanti sono:

i diplomi di Maturità tecnica o professionale;
i diplomi di I° livello dell'alta formazione artistica, musicale coreutica.

Ciascuno di questi diplomi dà accesso ad una classe di concorso ITP.

Il lavoro dell’ITP

Il lavoro principale dell'ITP è organizzare e gestire tutte le attività che si svolgono all'interno dei laboratori di una scuola. Può svolgere il suo lavoro in totale autonomia. Infatti, l’insegnante ITP può operare in compresenza con il docente teorico della propria materia contribuendo al raggiungimento degli obiettivi didattici, ma non è mai subordinato ad esso, né gerarchicamente né funzionalmente.

Nello specifico, il lavoro di un Insegnante ITP consiste in:

partecipare all'acquisizione della situazione di ingresso di ogni alunno;
prendere parte al consiglio di classe e programmare l'attività didattica sinergicamente con il docente teorico;
progettare ed organizzare le attività di laboratorio in funzione di tale programmazione;
illustrare le procedure operative delle attività di laboratorio agli studenti;
seguire i progressi del lavoro degli alunni congiuntamente all'insegnante teorico;
valutare con il docente teorico il lavoro degli alunni sulla base di quanto stabilito in sede di programmazione.

Scuole ITP: quali sono?

Per quanto detto sopra, è chiaro che il lavoro dell'ITP può essere svolto soltanto in alcune scuole, e precisamente:

negli Istituti Tecnici;
nelle Scuole Professionali.

All'interno di queste scuole, le discipline ed i laboratori a cui può accedere cambiano, naturalmente, in base alla classe di concorso.

Come diventare ITP, oggi

Oggigiorno, per lavorare nella scuola come Insegnante tecnico pratico esistono 3 modalità principali:

Partecipare ai concorsi di selezione docenti per la scuola secondaria;
Iscriversi nelle graduatorie provinciali per le supplenze o GPS;
Candidarsi autonomamente con la messa a disposizione o MAD.

Gli ITP possono, quindi, partecipare ai concorsi di selezione docenti per la scuola secondaria, e, una volta vinto il concorso, ottenere un contratto a tempo indeterminato ed una cattedra di ITP diventando insegnante di ruolo.

Possono inserirsi nelle Graduatorie Provinciali per le Supplenze o GPS, elenchi da cui i Dirigenti Scolastici attingono per assegnare supplenze fino al 31 agosto o fino al 30 giugno. Le graduatorie sono formate in base al punteggio che deriva dal titolo principale ma anche da titoli accessori che il candidato può far valere, come ad esempio le certificazioni informatiche o linguistiche.

Le GPS sono divise in due fasce a cui si accede con diversi requisiti, ecco quali:

Prima Fascia: Diploma ITP + Abilitazione per la specifica classe di concorso
Seconda Fascia: Diploma ITP + 24 CFU
- Diploma ITP + abilitazione per altra classe di concorso;
- Diploma ITP + precedente inserimento in 3° fascia G.I.

Le graduatorie vengono formate in base al punteggio che deriva dal titolo principale ma anche da titoli accessori che il candidato può far valere, come ad esempio le certificazioni informatiche o linguistiche.

Oppure, infine, si può diventare ITP anche con la domanda di messa a disposizione, ovvero una forma di candidatura volontaria che può essere effettuata autonomamente direttamente presso le scuole.

Dall’A.S. 2024/25, il diploma non sarà più sufficiente

Fra qualche anno, il solo Diploma non sarà più un requisito sufficiente per lavorare come ITP.

Infatti, in base al D.Lgs. n. 59/2017, per partecipare ai concorsi banditi successivamente all’anno scolastico 2024/2025, i diplomati ITP dovranno essere in possesso di una laurea almeno triennale, coerente con la classe di concorso richiesta, oltre ai 24 CFU. Per questo, molti ITP si stanno iscrivendo ad un Corso di Laurea Triennale OnLine, così da mettersi presto in regola con quanto già disposto.

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